(Teleborsa) -
L’industria del risparmio gestito, con una raccolta netta che supera i
29 miliardi di euro, mette a segno il miglior trimestre dalla seconda metà del 2015. E' quanto emerge dalle ultime statistiche elaborate da
Assogestioni, secondo cui a sostenere questa performance contribuiscono i
fondi aperti (+28,1 miliardi).
Il patrimonio tocca un nuovo massimo storico a circa 2.013 miliardi. Nel trimestre le masse investite nelle
gestioni collettive, circa 1.013 miliardi, superano quelle investite nelle gestioni di portafoglio che ammontano a quasi 1.000 miliardi.
Tra i fondi aperti, le preferenze dei sottoscrittori sono andate ai prodotti Obbligazionari (+12,6 miliardi), ai Flessibili (+5,9 miliardi), ai Bilanciati (+5,7 miliardi), agli Azionari (+3,5 miliardi) e ai Monetari (+546 milioni).
Il secondo trimestre 2017 ha registrato il primo vero
exploit dei fondi aperti PIR compliant, che riportano una
raccolta netta di 4,3 miliardi di euro. Un risultato che porta il
bilancio da inizio anno a quota 5,3 miliardi.
Secondo quanto rilevato dall'Ufficio Studi, nel secondo trimestre dell’anno le
gestioni collettive hanno raccolto oltre 28,3 miliardi di euro (+44,5 miliardi da inizio anno).
Complessivamente
l'industria monitorata dall'Associazione chiude la prima metà dell'anno con un saldo netto di
raccolta pari a 57 miliardi e un
patrimonio complessivo gestito superiore ai 2.012 miliardi di euro.