(Teleborsa) -
Avvio negativo per le principali piazze europee con
Piazza Affari che si allinea alla debolezza degli eurolistini. A pesare sono ancora le tensioni internazionali che
hanno indebolito anche la borsa di Tokyo. Mentre si attende che stasera 6 settembre, dagli States venga pubblicato il
Beige Book, gli investitori rimangono concentrati sulle decisioni della BCE che domani 7 settembre si pronuncerà in materia di tassi d'interesse.
Dal fronte macro,
calo inatteso per gli ordinativi all'industria in Germania, è previsto dall'Italia l'annuncio delle vendite al dettaglio.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,12%. Nessuna variazione significativa per l'
oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.338,3 dollari l'oncia. Sostanzialmente stabile il mercato petrolifero, che continua la sessione sui livelli della vigilia con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che scambia a 48,68 dollari per barile.
Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a 165 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,99%.
Tra gli indici di Eurolandia dimessa
Francoforte che scivola dello 0,21%. Fiacca
Londra che mostra un decremento dello 0,42%, e discesa modesta per
Parigi che cede un piccolo -0,30%.
Si muove in frazionale ribasso
Piazza Affari, con il
FTSE MIB che sta lasciando sul parterre lo 0,25%. Sulla stessa linea, si posiziona sotto la parità il
FTSE Italia All-Share che retrocede dello 0,21%.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, buoni spunti su
Fiat Chrysler che mostra un ampio vantaggio dell'1,60%.
Fa meglio Saipem che avanza dell'1,63% e si posiziona in cima al principale listino.
Si muove in frazionale rialzo Exor, evidenziando un incremento dello 0,66%.
I più forti ribassi, invece, si abbattono su
BPER che mostra un calo dell'1,46%.
Apre in ribasso Unipol che mostra un calo dell' 1,22%
Tentenna STMicroelectronics con un modesto ribasso dello 0,53%.