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Per l'Istat la crescita dell'Eurozona si rafforza

Spinta arriva dagli investimenti. PIL terzo e quarto trimestre stimato +0,6%

Economia, Macroeconomia
Per l'Istat la crescita dell'Eurozona si rafforza
(Teleborsa) - Prospettive di crescita intensa e stabile per l’area euro. Nel secondo trimestre, la crescita congiunturale del PIL ha mostrato un'accelerazione (+0,6% sul trimestre precedente rispetto al +0,5% nel primo trimestre).

Lo rende noto l'Istat spiegando che i consumi privati e gli investimenti hanno rappresentato i principali fattori di crescita, ma anche il contributo della domanda estera netta è stato leggermente positivo. Gli indicatori coincidenti e anticipatori rimangono orientati positivamente suggerendo il proseguimento dell’attuale fase di crescita anche alla seconda parte del 2017.

Nell'orizzonte di previsione, l'inflazione di fondo è prevista in lieve aumento.

Le prospettive per l'economia globale - rileva ancora l'Istituto nazionale di statistica - risultano in progressivo miglioramento: la crescita del PIL globale è stimata attestarsi sui ritmi registrati nel secondo trimestre del 2017. Anche il commercio mondiale dovrebbe mantenere una particolare vivacità (+4,6% nel 2017). I miglioramenti della domanda estera potrebbero essere più contenuti in presenza di un rallentamento della crescita negli Stati Uniti e in Cina.

Rischi. A livello internazionale l’ultimo aggiornamento delle previsioni del FMI indica una revisione al ribasso dell'espansione degli Stati Uniti determinata dall'incertezza sulla evoluzione della politica fiscale. Un ulteriore fattore di rischio è legato alle tensioni politiche tra Stati Uniti e Corea del Nord.

L'euro forte ostacola l'export. L'Istat avverte inoltre che il recente apprezzamento dell'euro potrebbe rappresentare un elemento sfavorevole per la crescita economica dell'area dell'euro, condizionando negativamente la domanda estera. Il livello ancora elevato dei crediti in sofferenza nei bilanci delle banche in alcuni paesi dell'area dell'euro potrebbe inoltre incidere sul miglioramento in corso nel mercato del credito.

(Foto: Jess47200)
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