(Teleborsa) -
Riflettori puntati sulle Banche centrali.
Mentre la
Bank of England si prepara all'annuncio dei tassi anche la
BCE è pronta a svelare le prossime mosse di politica monetaria.
All'indomani della due giorni della
Fed che ha sancito la chiusura dell'era di
Janet Yellen che passerà il timone al successore designato
Jerome Powell, il
Federal Open Market Committee (
FOMC) ha alzato il target sui federal funds di 25 punti base
portandoli in una banda compresa fra l'1,25% e l'1,50%. Ora la parola passa all'
Eurotower da cui non sono attese misure ma nuove cifre.
Mentre lo
"status quo" sui tassi è dato quasi per scontato, c'è grande attenzione per le parole del Governatore
Mario Draghi, da cui gli investitori si aspettano l'aggiornamento trimestrale delle previsioni su
crescita economica e inflazione.
Rilevante il fatto che per la prima volta le stime dovrebbero coprire anche il 2020, soprattutto per i prezzi al consumo. A partire da gennaio 2018, com'è noto, gli
acquisti saranno dimezzati a 30 miliardi al mese sino alla fine di settembre 2018, o oltre se necessario.
Intanto, l'euro si mantiene al di sopra di 1,18 dollari, livello superato ieri in serata dopo
il previsto rialzo dei tassi da parte della
Federal Reserve.