(Teleborsa) -
Piazza Affari chiude la giornata con rialzi frazionali allineandosi ai principali listini europei, mentre dall'altra parte dell'oceano, alla borsa newyorkese si muove vicino alla parità lo
S&P-500.
L'
Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,223. L'
Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,29%. Il Petrolio (
Light Sweet Crude Oil) perde l'1,17% e continua a trattare a 63,2 dollari per barile. Le quotazioni del greggio
risentono dei dati ufficiali USA sulla produzione americana.
Tra i mercati del Vecchio Continente si è mossa in territorio positivo
Francoforte, mostrando un incremento dell'1,15%. Piccolo incremento per
Londra che chiude con un +0,39%.Performance modesta per
Parigi che mostra un moderato rialzo dello 0,58%.
Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari, con il
FTSE MIB, che avanza dello 0,50%, continuando la scia rialzista evidenziata da tre guadagni consecutivi, innescata mercoledì scorso. Sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 26.179,35 punti.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, su di giri
Ferragamo (+3,83%).
Acquisti a piene mani su
Generali Assicurazioni, che vanta un incremento del 2,34%.
Effervescente Atlantia, con un progresso del 2,18% su un possibile rilancio per
Abertis . E' stata convocata il 21 febbraio prossimo l'assemblea straordinaria dei soci per deliberare sulla proposta di estendere il termine per l’esecuzione della deliberazione di aumento di capitale a servizio dell’offerta dal 30 aprile al 30 novembre 2018 e rimodulare il periodo di intrasferibilità delle Azioni Speciali a 90 giorni dall'emissione delle stesse (anziché a data fissa).
Incandescente Recordati, che vanta un incisivo incremento del 2,17%.
In salita Poste Italiane (+2,20%).
I più forti ribassi, invece, si sono abbattuti su
Mediaset, che archivia la seduta con -1,29%.
Tentenna Saipem che cede lo 0,99%.
Sostanzialmente debole Banco BPM, che registra una flessione dello 0,98%.
Sotto la parità Unicredit che evidenzia un decremento dello 0,63%.
Sull'AIM Italia in evidenza
Bomi +3,75% dopo un
nuovo contratto in Cile.