(Teleborsa) -
S'indeboliscono le principali borse europee nel pomeriggio, con Piazza Affari scivolata in territorio negativo nonostante l'
apertura al rialzo di Wall Street.
Lieve aumento per l'
Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,35%. L'
Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,20%. Giornata negativa per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 65,1 dollari per barile, in calo dell'1,08%.
In forte calo lo
spread, che raggiunge 217 punti base (-13 punti base), con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona al 2,57%.
Tra i mercati del Vecchio Continente,
Francoforte mostra un progresso dello 0,29%,
Londra cresce dello 0,37% mentre
Parigi segna un +0,15%.
Segno meno per il listino milanese, con il FTSE MIB che accusa una discesa dello 0,72%.
In buona evidenza a Milano i comparti
Chimico (+2,17%),
Alimentare (+1,26%) e
Sanitario (+1,20%). Nella parte bassa della classifica di Milano, sensibili ribassi si manifestano nei comparti
Automotive (-2,18%),
Materie prime (-1,85%) e
Banche (-1,69%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Italgas (+3,32%),
A2A (+1,87%),
Campari (+1,57%) e
Terna (+1,18%). I più forti ribassi, invece, si verificano su
Fiat Chrysler, che continua la seduta con un -3,74%. In apnea
BPER, che arretra del 3,68%. Tonfo di
Banco BPM, che mostra una caduta del 3,57%. Lettera su
UBI Banca, che registra un importante calo del 3,22%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Amplifon (+3,95%),
Gima Tt (+3,55%),
Hera (+2,88%) e
Inwit (+2,74%). I più forti ribassi, invece, si verificano su
ASTM, che continua la seduta con un -4,79%. Affonda
OVS, con un ribasso del 3,87%. Crolla
Credem, con una flessione del 3,36%. Vendite a piene mani su
Credito Valtellinese, che soffre un decremento del 3,34%.