(Teleborsa) - Finale contrastato per le principali borse europee, che hanno seguito la debolezza di Wall Street, dopo che
il presidente degli Stati Uniti d'America, Donald Trump ha riacceso i riflettori sul protezionismo. L'inquilino della Casa Bianca ha anche
puntato il dito contro la politica di graduale rialzo del costo del denaro da parte della Fed.
L'
Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,51%. L'
Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,44%. Seduta in lieve rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che avanza a 69,86 dollari per barile.
Aumenta di poco lo
spread, che si porta a 226 punti base, con un lieve rialzo di 3 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 2,57%.
Tra i mercati del Vecchio Continente vendite sul
Francoforte, che registra un ribasso dello 0,98%. Senza slancio il
Londra, che negozia con un -0,07%. Discesa frazionale per
Parigi, -0,35%.
Il listino milanese archivia la seduta poco sotto la parità, con il
FTSE MIB che lima lo 0,41%.
Il
controvalore degli scambi nella seduta odierna a Piazza Affari è stato pari a 2,12 miliardi di euro, con un incremento di ben 362,9 milioni di euro, pari al 20,65%, rispetto ai precedenti 1,76 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,73 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,76 miliardi.
A fronte dei 226 titoli scambiati, sono giunte richieste di acquisto per 64 azioni. In lettera invece 136 titoli. Pressoché stabili le rimanenti 26 stocks.
Buona la performance a Milano dei comparti
M,settore vendite al dettaglio (+1,96%),
M,comparto sanitario italiano (+1,65%) e
M,comparto alimentare a Piazza Affari (+1,45%). Tra i più negativi della lista di Piazza Affari, troviamo i comparti
M,settore Costruzioni a Milano (-2,34%),
M,settore Automotive dell'Italia (-2,06%) e
M,settore servizi per la finanza (-1,41%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Recordati (+3,90%),
Campari (+1,46%),
Snam (+0,93%) e
Luxottica (+0,89%). Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Buzzi Unicem, che ha terminato le contrattazioni a -3,57%.
Frena il settore automotive: giù
Ferrari, che segna una discesa di ben -2,4 punti percentuali e
Fiat Chrysler, che crolla del 2,31%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
MARR (+2,67%),
OVS (+2,02%),
Inwit (+1,83%) e
Biesse (+1,37%). I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Sias, che ha archiviato la seduta a -5,70%.