(Teleborsa) -
Tutti negativi gli indici di Piazza Affari e degli altri principali listini europei. A pesare sul sentiment l'annuncio di
Apple che ha abbassato le stime sul fatturato del primo trimestre dell'anno
L'
Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,24%. Seduta in lieve rialzo per l'
oro, che avanza a 1.288,8 dollari l'oncia. Prevalgono le vendite sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 45,54 dollari per barile, in forte calo del 2,15%.
Aumenta di poco lo
spread, che si porta a +255 punti base, con un lieve rialzo di 3 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 2,71%.
Tra i mercati del Vecchio Continente sottotono
Francoforte che mostra una limatura dello 0,65%. Dimessa
Londra, che cede lo 0,45% mentre
Parigi, mostra un decremento dello 0,63%. Giù anche Piazza Affari, con il
FTSE MIB che continua la seduta con un calo dello 0,66%.
In luce sul listino milanese i comparti
telecomunicazioni (+0,71%),
immobiliare (+0,49%) e
chimico (+0,48%). Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori
tecnologia (-4,04%),
beni per la casa (-1,43%) e
alimentare (-1,03%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, bilancio decisamente positivo per
Telecom Italia, che vanta un progresso dell'1,14%.
Seduta senza slancio per
Intesa Sanpaolo, che riflette un moderato aumento dello 0,90%.
Piccolo passo in avanti per
Unipol, che mostra un progresso dello 0,81%.
Composta
UnipolSai, che cresce di un modesto +0,68%. Le peggiori performance, invece, si registrano su
STMicroelectronics, che ottiene -5,19%.
Tonfo di
Moncler, che mostra una caduta del 2,13%.
Lettera su
Diasorin, che registra un importante calo del 2,11%.
Spicca la prestazione negativa di
Juventus, che scende dell'1,97%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Ascopiave (+1,45%),
Carel Industries (+1,44%),
IGD (+1,02%) e
Banca Popolare di Sondrio (+0,92%). Le peggiori performance, invece, si registrano su
Biesse, che ottiene -3,52%.
Affonda
Credem, con un ribasso del 2,57%.
Crolla
Reply, con una flessione del 2,19%.
Interpump scende dell'1,90%.