(Teleborsa) - "Vogliamo coinvolgere
Singapore sui grandi piani di investimenti strutturali in Italia". È quanto afferma
il ministro dell'Economia e delle Finanze, Giovanni Tria, arrivato nella principale piazza finanziaria del Sud-est asiatico per una
visita ufficiale che si concluderà domani. Nel corso dell'incontro con
il suo omologo, Heng Swee Keat e il Governatore dell'Autorità monetaria, Ravi Menon – secondo quanto riferisce una nota del Ministero – Tria "ha posto le basi per avviare un dialogo strutturato tra i due Paesi".
Tra i temi al centro della riunione,
le prospettive economiche e finanziarie di Italia e Singapore e la situazione regionale e globale. Tria ha insistito sull'
imperativo della crescita, indicata dal Ministro come "la via maestra per assicurare la stabilità politica e sociale dell'Italia e dell'Europa". Per sostenerla, alla base della strategia di Tria, vi è un
pacchetto di misure per il rilancio degli investimenti. Di investimenti il Ministro ha discusso in particolare durante l
'incontro con i due fondi sovrani GIC e Temasek entrambi già presenti in Italia. Un'occasione colta da Tria per sollecitatare il
rafforzamento della cooperazione e la creazione di fondi congiunti a favore delle piccole e medie imprese. Misure volte a stimolare i flussi di investimenti bilaterali in entrambi i sensi e al tempo stesso
facilitare l'attività delle imprese italiane nell'area Asean, un mercato da 650 milioni di persone, utilizzando Singapore come piattaforma logistica, finanziaria e commerciale.