(Teleborsa) - La banca centrale australiana è pronta ad allentare ulteriormente la politica monetaria per sostenere la crescita economica, la piena occupazione e il raggiungimento degli obiettivi di inflazione.
Lo hanno indicato i membri del Consiglio della Reserve Bank of Australia, nei verbali dell'ultima riunione, dopo che nel meeting del 5 novembre scorso hanno deciso di mantenere
invariato il costo del denaro allo 0,75%.
Durante la riunione di ottobre, l'RBA aveva invece tagliato i tassi segnalando anche la volontà di
abbassarli ulteriormente, se necessario.
Dai verbali emerge che i precedenti tagli decisi dall'istituto centrale sembrano sostenere l'occupazione e la crescita dei redditi familiari, nonché il graduale ritorno dell'inflazione nell'intervallo prefissato. Anche il mercato immobiliare appare in miglioramento.
Tuttavia - sottolineano i banchieri centrali -
saranno necessari ulteriori elementi di prova, come la spesa delle famiglie,
prima di trarre conclusioni sugli effetti delle recenti riduzioni fiscali e bassi tassi di interesse.