(Teleborsa) - Finale in rialzo per le principali borse europee che rimbalzano dopo due sessioni negative consecutive.
Sembrano allentarsi i timori sulle tensioni tra Stati Uniti e Iran in assenza di nuovi inasprimenti tra i due paesi. Sebbene la situazione resti delicata gli investitori ritengono meno probabile un conflitto tra Teheran e Washington.
Sul mercato valutario, lieve calo dell'
Euro / Dollaro USA, che scende a quota 1,114. Seduta in lieve rialzo per l'
oro, che avanza a 1.569,9 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) in calo (-1,28%) si attesta su 62,46 dollari per barile.
Lieve peggioramento dello
spread, che sale a +166 punti base, con un aumento di 3 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari all'1,37%.
Tra le principali Borse europee Francoforte avanza dello 0,76%. Ferma
Londra, che segna un quasi nulla di fatto. Trascurata
Parigi, che resta incollata sui livelli della vigilia.
Piazza Affari chiude la seduta con un guadagno frazionale sul
FTSE MIB dello 0,60%.
Risultato positivo a Piazza Affari per i settori
tecnologia (+2,31%),
materie prime (+2,08%) e
chimico (+2,08%).
Tra i peggiori della lista di Piazza Affari, in maggior calo i comparti
alimentare (-1,08%),
telecomunicazioni (-0,81%) e
media (-0,52%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Azimut (+3,94%),
Diasorin (+3,14%),
Fineco (+3,10%) e
Poste Italiane (+2,58%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Campari, che continua la seduta con -1,23%.
Sotto pressione
Juventus, con un forte ribasso dell'1,14%.
Tentenna
Telecom Italia, che cede lo 0,90%.
Sostanzialmente debole
CNH Industrial, che registra una flessione dello 0,67%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Brunello Cucinelli (+7,55%),
ASTM (+3,52%),
Cementir Holding (+3,24%) e
Mutuionline (+3,19%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Illimity Bank, che prosegue le contrattazioni a -2,67%.
Crolla
Carel Industries, con una flessione del 2,64%.
Vendite a piene mani su
Mondadori, che soffre un decremento del 2,33%.
Soffre
Credito Valtellinese, che evidenzia una perdita dell'1,27%.