(Teleborsa) - Si fa strada
l'ipotesi dell'errore umano nel
deragliamento che ha coinvolto il
Frecciarossa AV 9595 Milano Centrale-Salerno avvenuto ieri mattina alle
5.34 nel territorio di
Ospitaletto Lodigiano (Lodi) che ha provocato
due vittime - i macchinisti
Mario Di Cuonzo e Giuseppe Cicciù e
31 feriti. SCAMBIO SOTTO ACCUSA - Al
centro delle indagini, uno
scambio montato male o difettoso oppure ancora riparato male. Il
'punto zero', infatti, quello in cui si è verificato il problema di scorrimento, e che è stato trovato a 5-600 metri dal luogo in cui si è fermato il convoglio sviato, si trova in corrispondenza di uno
scambio. Tratto che per giunta, la scorsa notte, sarebbe stato oggetto di
una manutenzione, come riferito dal Procuratore di Lodi, Domenico Chiaro, da personale delle Ferrovie. "I lavori di manutenzione - ha detto il Procuratore in conferenza stampa - vengono fatti
perché qualcosa si è rotto, se no non c'è motivo per essere lì alle 4 e mezza del mattino".