Facebook Pixel
Milano 17:35
34.339,32 +0,55%
Nasdaq 21:03
18.126,24 +0,23%
Dow Jones 21:03
39.365,28 +0,79%
Londra 17:35
8.381,35 +0,33%
Francoforte 17:35
18.686,6 +1,02%

Coldiretti: fine del lockdown per ristorazione riattiva settore vinicolo da 6 miliardi

Il lockdown ha colpito soprattutto la vendita di vini di qualità, servono investimenti per la ripresa delle esportazioni.

Agroalimentare, Economia
Coldiretti: fine del lockdown per ristorazione riattiva settore vinicolo da 6 miliardi
(Teleborsa) - L'attesa riapertura di ristoranti, trattorie, osterie, agriturismi, cantine e bar riattiva un canale naturale di vendita del vino italiano che al consumo vale almeno 6 miliardi di euro l’anno, a regime. È quanto afferma la Coldiretti nel sottolineare che con la fine del lungo periodo di chiusura sarà finalmente possibile tornare a scegliere a tavola fuori casa tra le 523 denominazioni di vino Made in Italy che offre l'Italia.

"Le misure adottate per arginare la pandemia di Covid-19 – sottolinea la Coldiretti - hanno infatti tagliato del 50% del valore delle vendite di vino in Europea sulla base delle previsione dell’OIV (Organizzazione mondiale della vite e del vino)".

"Si tratta dunque di un appuntamento molto atteso dagli operatori di un settore dal quale – evidenzia l'Associazione – nascono, dalla vigna al tavolo, opportunità di occupazione per 1,3 milioni di persone in Italia".

"Ad essere colpita – spiega la Coldiretti - è stata soprattutto la vendita di vini di alta qualità che trova un mercato privilegiato di sbocco in alberghi e ristoranti in tutto il mondo".

Iva agevolata e un credito di imposta per i crediti inesigibili derivanti dalla crisi Covid -19 sono alcune delle proposte formulate dalla Coldiretti che è impegnata nella campagna #iobevoitaliano per promuovere gli acquisti. "Ma serve anche sostenere con massicci investimenti pubblici e privati la ripresa delle esportazioni con un piano straordinario di comunicazione sul vino che – sostiene la Coldiretti – rappresenta da sempre all’estero un elemento di traino per l’intero Made in Italy, alimentare e non".
Condividi
```