(Teleborsa) - Il
Gruppo Credito Fondiario chiude il
primo semestre dell'anno
registrando un margine di intermediazione pari a
57,5 milioni di euro, in
crescita rispetto ai
38,9 milioni al
30 giugno 2019, e un
risultato consolidato netto pari a 7,3 milioni di euro (
5,2 milioni al 30 giugno 2019). Il margine di interesse del
Gruppo Credito Fondiario si presenta positivo per
39,3 milioni di euro ( 23,3 milioni al 30 giugno 2019), e le commissioni nette sono pari a
18 milioni di euro (14,1 milioni al 30 giugno 2019), trainate principalmente dall’attività di special servicing.
L’operatività caratteristica del Gruppo è proseguita nel corso del
2020, con l’ottenimento sia di nuovi mandati di special servicing (per un valore nominale atteso superiore a
1 miliardo di euro), sia con ulteriori investimenti (oltre €100 milioni di prezzo di acquisto).
Il
monte investimenti al 30 giugno 2020 è pari a
1,1 miliardi di euro, il totale attività è pari a oltre 1,6 miliardi di euro (rispetto agli oltre 1,2 miliardi al 30 giugno 2019). La
posizione netta di liquidità è pari a 177 milioni di euro, a fronte di un ammontare complessivo di raccolta diretta pari a 804 milioni di euro.
I risultati al 30 giugno - precisa la nota - incorporano anche l’impatto sul valore di bilancio del portafoglio di investimenti del Gruppo (pari a circa il 2%) derivante dal rallentamento delle attività di recupero dovuto
all’emergenza sanitaria e alle moratorie, sia quelle di legge, sia quelle concesse su base volontaria.
Il
patrimonio netto consolidato si attesta a
quota 404,9 milioni di euro, per un
CET1 ratio del Gruppo vicino al 17%. Il totale del personale al
30 giugno è pari a
369 professionisti."Quello passato è stato un
semestre difficile per tutti, con un’inattesa emergenza sanitaria, che contiamo sia alle spalle e che ci ha fatto mettere quale priorità il mantenimento della piena continuità operativa, garantendo al contempo la sicurezza di tutti i nostri dipendenti – ha commentato
Iacopo De Francisco, Direttore Generale di Credito Fondiario – Siamo soddisfatti di esserci riusciti, e siamo soddisfatti anche dei risultati finanziari al 30 giugno: il Gruppo nel 2020 continua a crescere in modo significativo rispetto al 2019 e ha saputo reagire al meglio alla situazione contingente. Negli ultimi due mesi, inoltre, si è assistito a una
chiara ripresa di attività che ci fa ben sperare per il secondo semestre".