(Teleborsa) -
Le Borse europee chiudono a due velocità, confermando un'impostazione cauta, a dispetto della
partenza tonica di Wall Street. Sui mercati pesa l'ombra dei
contagi che dilagano in Europa, ma anche la
Brexit che incombe, mentre
l'UE ha aperto avviato un'azione legale contro il governo di Boris Johnson.
Seduta in lieve rialzo per l'
Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,175. L'
Oro, in aumento (+1,35%), raggiunge 1.910,8 dollari l'oncia. Giornata da dimenticare per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 37,79 dollari per barile, con un ribasso del 6,04%.
Retrocede di poco lo
spread, che raggiunge quota +136 punti base, mostrando un piccolo calo di 3 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta allo 0,83%.
Tra i listini europei sottotono
Francoforte che mostra una limatura dello 0,23%, composta
Londra, che cresce di un modesto +0,23%, performance buona per
Parigi, che mostra un rialzo dello 0,43%.
Lieve aumento per la Borsa di Milano, che mostra sul
FTSE MIB un rialzo dello 0,24%; sulla stessa linea, lieve aumento per il
FTSE Italia All-Share, che si porta a 20.904 punti. Pressoché invariato il
FTSE Italia Mid Cap (+0,17%); leggermente positivo il
FTSE Italia Star (+0,21%).
In luce sul listino milanese i comparti
tecnologia (+5,65%),
immobiliare (+2,53%) e
sanitario (+1,35%). Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori
materie prime (-2,48%),
chimico (-1,51%) e
petrolio (-1,35%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, incandescente
STMicroelectronics, con un rialzo del 6,97%, dopo la notizia dell'
acquisizione della concorrente ARM Holdings.
In primo piano
Banco BPM, che mostra un forte aumento del 4,15%, sull'attesa di
nuove operazioni nel comparto bancario.
Decolla
Exor, con un importante progresso del 3,66%.
In evidenza
DiaSorin, che mostra un forte incremento del 2,85%.
Fra i peggiori
ENI, che cede il 3,38%.
In rosso
Saipem, che segna un -3,27%.
Pesante
Tenaris, che segna una discesa di ben -2,56 punti percentuali.
Seduta drammatica per
Leonardo, che crolla del 2,44%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Piaggio (+6,76%),
Saras (+6,55%),
Tinexta (+4,69%) e
Falck Renewables (+2,97%).
La pegiore è
Banca MPS, con una perdita del 3,89%.
Sensibili perdite per
Maire Tecnimont, in calo del 3,30%.
In apnea
Rai Way, che arretra del 2,21%.
Giù
Banca Ifis, che mostra una discesa del 2,01%.