(Teleborsa) -
Giornata negativa per Piazza Affari e le altre principali Borse europee., che prendono la via del ribasso, sulle
indicazioni dei Future USA che preannunciano una partenza negativa di Wall Street. Il mercato americano sconta ancora
l'annuncio di Trump,
che ha congelato il pacchetto di aiuti sino alle elezioni. Pesano anche alcuni
dati macro negativi, in particolare quello della
produzione tedesca.
L'
Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,36%. Lieve miglioramento dello
spread, che scende fino a +127 punti base, con un calo di 1 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta allo 0,78%.
Nello scenario borsistico europeo debole
Francoforte, con un calo dello 0,44%, tentennante
Londra, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi, dimessa
Parigi, con un modesto ribasso dello 0,27%.
Si muove in frazionale ribasso Piazza Affari, con il
FTSE MIB che sta lasciando sul parterre lo 0,23%.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Enel (+2,42%),
Banco BPM (+1,96%),
Interpump (+1,18%) e
Recordati (+0,86%).
Fra i peggiori
Nexi, che continua la seduta con -5,96% dopo la
vendita di azioni da parte di Mercury.
Lettera su
BPER, che registra un importante calo del 3,35%.
Preda dei venditori
ENI, con un decremento del 2,76%.
Si concentrano le vendite su
Saipem, che soffre un calo del 2,17%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
RCS (+4,99%),
Falck Renewables (+1,50%),
De' Longhi (+1,01%) e
Aeroporto di Bologna (+0,90%).
In rosso
Banca MPS, che perde il 4,10%.
Affonda
Cattolica Assicurazioni, con un ribasso del 3,87%.
Crolla
Tinexta, con una flessione del 3,47%.
Vendite a piene mani su
Banca Farmafactoring, che soffre un decremento del 2,97%.