(Teleborsa) -
Movimenti in leggero rialzo per la Borsa di Milano, mentre il resto di Eurolandia viaggia sulla parità. L'attenzione degli investitori oggi è concentrata oltre alle trimestrali anche alle banche centrali, con
la BCE che ha pubblicato il consueto il bollettino economico. L'Eurotower ha avvertito che la pandemia continua a porre "seri rischi" per la salute pubblica e per le economie dell'area dell'euro e del resto del mondo sottolineando che "continua a essere
fondamentale un ampio grado di stimolo monetario".
Sotto i riflettori anche la
Bank fo England che ha reiterato la sua politica di sostegno:
tassi fermi e QE confermato.
In Italia l'attenzione rimane rivolta al fronte politico, con l'avvio alla Camera delle consultazioni del
presidente del Consiglio incaricato Mario Draghi a formare un nuovo governo.
Sul mercato valutario, sessione debole per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,35%. L'
Oro è in calo (-1,06%) e si attesta su 1.814,1 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la sessione in rialzo e avanza a 56,08 dollari per barile.
Scende lo
spread, attestandosi a +102 punti base, con un calo di 3 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento dello 0,56%.
Tra i mercati del Vecchio Continente piccoli passi in avanti per
Francoforte, che segna un incremento marginale dello 0,31%, giornata fiacca per
Londra, che segna un calo dello 0,34%, e giornata moderatamente positiva per
Parigi, che sale di un frazionale +0,25%. Il listino milanese mostra un timido guadagno, con il
FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,25%, mentre, al contrario, si muove intorno alla parità il
FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 24.597 punti.
In luce sul listino milanese i comparti
viaggi e intrattenimento (+1,56%),
servizi finanziari (+0,94%) e
automotive (+0,86%).
Nel listino, i settori
costruzioni (-1,02%),
utility (-0,99%) e
tecnologia (-0,97%) sono tra i più venduti.
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Pirelli (+4,20%),
Fineco (+3,08%),
CNH Industrial (+2,51%) e
Ferrari (+2,09%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Hera, che ottiene -1,53%.
Spicca la prestazione negativa di
A2A, che scende dell'1,40%.
STMicroelectronics scende dell'1,19%.
Calo deciso per
Enel, che segna un -1,1%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Autogrill (+2,72%),
Anima Holding (+2,04%),
Banca Popolare di Sondrio (+1,49%) e
Dea Capital (+1,47%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Carel Industries, che prosegue le contrattazioni a -1,55%.
Sotto pressione
Cerved Group, con un forte ribasso dell'1,46%.
Soffre
Acea, che evidenzia una perdita dell'1,41%.
Preda dei venditori
Falck Renewables, con un decremento dell'1,30%.