(Teleborsa) - L'anno 2020 "ha portato con sé uno
shock straordinario, ma che ha anche avuto l’effetto di focalizzare l’attenzione sulla
necessità di investimenti ad ampio respiro, cruciali per un vero rilancio del Paese". E' quanto sottolineato dall’'Amministratore Delegato di SACE,
Pierfrancesco Latini, all'evento di presentazione della Risk Map 2021 di SACE.
L'Ad di SACE ha posto l'accento su
"resilienza, innovazione e sostenibilità", indicando che "sono questi i terreni su cui
si giocherà la sfida della ripresa per rilanciare la competitività dell’Italia e delle nostre aziende".
"SACE - ha sottolineato - è stata chiamata a svolgere un
ruolo di primo piano a sostegno del tessuto imprenditoriale e produttivo italiano, con le sue garanzie e coperture assicurative".
Latini ha assicurato che SACE metterà il
"massimo impegno" a sostegno dell’export, del Made in Italy e delle filiere produttive, "puntando sulle
infrastrutture e l’
innovazione digitale per creare un sistema più competitivo e più sostenibile, e favorendo gli
investimenti green che sono una grande opportunità di crescita e occupazione per l’intero sistema produttivo".
"Non ci sarà un vero rilancio senza un'economia pulita e circolare, senza una mobilità sostenibile, senza una profonda integrazione dei cicli industriali con tecnologie a basse emissioni", ha affermato l'Ad, parlando di
"un gioco di squadra" fra "istituzioni, finanza e imprese verso un
unico obiettivo: la ripartenza".