(Teleborsa) -
Acquisti diffusi sui listini azionari europei, con il
FTSE MIB che mette a segno la stessa performance positiva del Vecchio Continente. A Wall Street, si muove vicino alla parità l'
S&P-500 dopo il lungo weekend festivo.
Sul mercato valutario, stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,224. Sessione debole per l'
oro, che scambia con un calo dello 0,37%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la sessione in rialzo e avanza a 67,72 dollari per barile.
Si riduce di poco lo
spread, che si porta a +102 punti base, con un lieve calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta allo 0,85%.
Tra i mercati del Vecchio Continente tonica
Francoforte che evidenzia un bel vantaggio dello 0,95%, in luce
Londra, con un ampio progresso dello 0,82%, e
Parigi avanza dello 0,66%. Piazza Affari continua la seduta con un guadagno frazionale sul
FTSE MIB dello 0,60%, continuando la scia rialzista evidenziata da quattro guadagni consecutivi, innescata giovedì scorso; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 27.779 punti.
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Saipem (+3,98%),
Tenaris (+2,70%),
ENI (+2,37%) e
Poste Italiane (+2,03%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
DiaSorin, che continua la seduta con -1,80%.
Seduta negativa per
Moncler, che mostra una perdita dell'1,14%.
Si muove sotto la parità
Amplifon, evidenziando un decremento dello 0,80%.
Contrazione moderata per
Inwit, che soffre un calo dello 0,66%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Sesa (+6,35%),
Maire Tecnimont (+4,28%),
Webuild (+4,22%) e
Fincantieri (+3,71%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Carel Industries, che ottiene -2,98%.
Pessima performance per
GVS, che registra un ribasso del 2,87%.
Sotto pressione
Falck Renewables, che accusa un calo dell'1,89%.
Scivola
MARR, con un netto svantaggio dell'1,37%.