(Teleborsa) - Giornata positiva per Piazza Affari che guida al rialzo gli altri Eurolistini, in una giornata in cui anche Wall Street è aiutata dalle positive trimestrali annunciate da alcune big tech americane. In attesa delle decisioni della Fed, l'
S&P-500 S&P-500, che sulla piazza statunitense segna un aumento dell'1,48%.
Nessuna variazione significativa per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,011. L'
Oro è sostanzialmente stabile su 1.719,5 dollari l'oncia. Giornata di forti guadagni per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in rialzo del 2,42%.
Torna a salire lo
spread, attestandosi a +243 punti base, con un aumento di 7 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,32%.
Tra le principali Borse europee piccoli passi in avanti per
Francoforte, che segna un incremento marginale dello 0,53%, giornata moderatamente positiva per
Londra, che sale di un frazionale +0,57%, e denaro su
Parigi, che registra un rialzo dello 0,75%.
Giornata di forti guadagni per Piazza Affari, con il
FTSE MIB in rialzo dell'1,52%; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share termina la giornata in aumento dell'1,42%.
In denaro il
FTSE Italia Mid Cap (+0,76%); sulla stessa linea, buona la prestazione del
FTSE Italia Star (+0,93%).
A Piazza Affari risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,66 miliardi di euro, con un incremento di ben 244,9 milioni di euro, pari al 17,29% rispetto ai precedenti 1,42 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,47 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,49 miliardi di azioni.
Su 434 titoli scambiati sulla borsa di Milano, 138 azioni hanno chiuso in territorio negativo, mentre 190 azioni hanno portato a casa un rialzo. Invariate le altre 106 azioni del listino milanese.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, brilla
Nexi, con un forte incremento (+8,9%).
Ottima performance per
Unicredit, che registra un progresso dell'8,64%nel giorno dei risultati semestrali.
Exploit di
Iveco, che mostra un rialzo del 5,12%in attesa dei numeri del trmestre.
Su di giri
Saipem (+5%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Pirelli, che ha terminato le contrattazioni a -2,61%.
In apnea
DiaSorin, che arretra del 2,21%.
Sotto pressione
Inwit, con un forte ribasso dell'1,06%.
Sostanzialmente debole
A2A, che registra una flessione dello 0,83%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Saras (+5,41%),
Ariston Holding (+3,72%),
Cementir Holding (+3,63%) e
Danieli (+3,32%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Fincantieri, che ha chiuso a -7,00%.
Tonfo di
Mfe A, che mostra una caduta del 3,48%.
Lettera su
De' Longhi, che registra un importante calo del 2,97%.
Scende
Wiit, con un ribasso del 2,40%.