(Teleborsa) -
Lunedì la legge di bilancio viene approvata in consiglio dei ministri, "il
periodo è complesso, ma sono ottimista e positivo per natura". Lo ha detto il vicepremier e ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, intervenendo a un convegno sul
nucleare.
Sul ritorno al nucleare green "
ho chiesto ad alcuni tecnici quanto tempo ci mettiamo se partiamo domani, nel 2024, superando il dibattito ideologico su referendum si e referendum no. La risposta è che ci vogliono 7-8 anni
, il che significa che nel 2032 si può accendere il primo interruttore".Il Ministro ha sottolineato che "fare a meno dei combustibili fossili per i prossimi decenni è
"una pia illusione", intervenendo oggi a Quattroruote Next.
"L'elettrico è una parte rilevante del futuro, le rinnovabili sono una parte importante del futuro, ma pensare di poter fare a meno dei combustibili fossili, del petrolio e del gas, per i prossimi decenni è una pia illusione", ha detto Salvini.
Avere soltanto auto elettriche nell'Unione europea entro il 2035 è un progetto suicida da un punto di vista
"ambientale, economico sociale, industriale", prosegue Salvini affermando che con i nuovi equilibri che usciranno dalle prossime elezioni europee ci sarà un punto della situazione e che ci sarà modo di "ritornare" sulla deadline del 2035. "Sarà importante avere anche auto elettriche, ma avere solo auto elettriche dal 2035 è un suicidio ambientale, economico sociale, industriale e potrei andare avanti con altri aggettivi".
"Ci sarà un punto della situazione nel 2026 con una una nuova Commissione e nuovi equilibri nel Parlamento europeo", ha continuato il ministro. "
Bisogna capire che quando si dice solo elettrico, tutto elettrico, nient'altro che elettrico, si fa una scelta che ci pone in condizione di subalternità rispetto ad altri paesi e ad altri settori produttivi", ha detto ancora con riferimento implicito all'Asia e in particolare alla Cina. Un ragionamento, inoltre, verrà fatto anche sul tema dell'inserimento dei biocarburanti per i motori endotermici.