(Teleborsa) -
Al giro di boa le principali Borse del Vecchio Continente continuano gli scambi sotto la parità, in attesa della partenza di Wall Street che, secondo l'andamento dei derivati statunitensi, dovrebbe essere all'insegna della prudenza.
Sul sentiment degli investitori pesano i timori di un possibile allargamento del
conflitto in Medio Oriente e delle ripercussioni sull'economia globale. Nel frattempo, continua la
stagione delle trimestrali sia in America che in Europa. Inoltre c'è grande attesa per il
discorso odierno del presidente della Fed Jerome Powell (alle 18 italiane da New York) le cui parole potrebbero dare indicazioni utili sulle prossime mosse di politica monetaria della banca centrale americana, in vista della prossima riunione del Fomc, il braccio di politica monetaria della Federal Reserve, in calendario a fine mese.
Sul mercato valutario, l'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,056. L'
Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,13%. Perde terreno il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 87,19 dollari per barile, con un calo dell'1,28%.
Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a +206 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,98%.
Tra i listini europei andamento cauto per
Francoforte, che mostra una performance pari a -0,17%, calo deciso per
Londra, che segna un -0,81%, e contrazione moderata per
Parigi, che soffre un calo dello 0,58%. Scambi in ribasso per la Borsa di Milano, che accusa una flessione dello 0,87% sul
FTSE MIB, portando avanti la scia ribassista di tre cali consecutivi, avviata martedì scorso; sulla stessa linea, vendite diffuse sul
FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 29.700 punti.
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Recordati (+1,86%),
Moncler (+1,51%),
ERG (+1,20%) e
Nexi (+1,14%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Stellantis, che continua la seduta con -3,25%.
Sotto pressione
Leonardo, con un forte ribasso del 3,21%.
Soffre
Tenaris, che evidenzia una perdita del 2,68%.
Preda dei venditori
Banco BPM, con un decremento del 2,20%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Technogym (+4,75%),
Reply (+4,31%),
De' Longhi (+3,92%) e
Seco (+3,31%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
LU-VE Group, che ottiene -2,21%.
Si concentrano le vendite su
Cembre, che soffre un calo del 2,12%.
Vendite su
Danieli, che registra un ribasso dell'1,92%.
Seduta negativa per
Banca Ifis, che mostra una perdita dell'1,76%.