(Teleborsa) - Il servizio
TAP&GO, che consente la verifica dei titoli di viaggio di Metrebus e dei suoi partner acquistati con carta o smartphone, torna al centro dell'attenzione, dopo una serie di
denunce presentate dal Codacons a tutela di
utenti multati sui treni regionali, anche se in possesso di abbonamenti e titoli di viaggio regolarmente acquistati con i dispositivi abilitati.
Per tutta risposta
ATAC ha tenuto a precisare di aver messo a disposizione dei suoi partner il software per la verifica dei sin 2019 e, "in modalità estremamente chiara", di aver "
informato i clienti che sulle linee dei treni regionali gestite da Trenitalia, a differenza della rete Cotral,
non è possibile utilizzare titoli acquistati con tap&go".
Affermazioni cui si associa prontamente
Trenitalia, spiegando che "di non essere
mai stata attivamente coinvolta nel progetto attraverso un tavolo tecnico per poter sviluppare tecnologie e sistemi condivisi, ma di aver ricevuto solamente una nota informativa all’avvio del progetto". La società del Gruppo GFS in ogni caso si dice "
lieta di collaborare fin da subito con ATAC per avere tutti gli strumenti utili per il controllo sia dei biglietti cartacei che di quelli pagati con la carta di credito”.