(Teleborsa) -
Giornata positiva per le Borse europee, in una
seduta con pochi spunti, mentre gli investitori attendono i prossimi dati macroeconomici per avere ulteriore visibilità sulle mosse delle banche centrali, sopratutto per quanto riguarda la Federal Reserve.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,08%. L'
Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,23%. Il
Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,03%.
Sulla parità lo
spread, che rimane a quota +132 punti base, con il
rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,65%.
Tra gli indici di Eurolandia seduta senza slancio per
Francoforte, che riflette un moderato aumento dello 0,68%, piatta
Londra, che tiene la parità, e piccolo passo in avanti per
Parigi, che mostra un progresso dello 0,41%.
Nessuna variazione significativa in chiusura per il
listino milanese, con il
FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 34.688 punti; sulla stessa linea, resta piatto il
FTSE Italia All-Share, con chiusura su 36.889 punti. Poco sopra la parità il
FTSE Italia Mid Cap (+0,26%); come pure, guadagni frazionali per il
FTSE Italia Star (+0,55%).
Nella Borsa di Milano risulta che il
controvalore degli scambi nella seduta del 26/03/2024 è stato pari a 2,65 miliardi di euro, in aumento rispetto agli 2,47 miliardi della seduta precedente; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,75 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,82 miliardi.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Amplifon (+6,81%),
Saipem (+4,66%),
BPER (+2,82%) e
Brunello Cucinelli (+2,67%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Stellantis, che ha terminato le contrattazioni a -2,12%. Fiacca
ERG, che mostra un piccolo decremento dello 0,34%. Discesa modesta per
Recordati, che cede un piccolo -1,15%. Pensosa
Terna, con un calo frazionale dello 0,62%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Rai Way (+5,53%),
ENAV (+4,22%),
MARR (+3,36%) e
SAES Getters (+3,30%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
GVS, che ha terminato le contrattazioni a -4,06%. Senza spunti
Juventus, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi. In rosso
Caltagirone SpA, che evidenzia un deciso ribasso del 2,36%. Spicca la prestazione negativa di
Mondadori, che scende del 2,16%.