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Rotazione?

Le nove lunghissime vite dei bond.

È fisiologico che le materie prime flettano nella seconda parte di un ciclo economico espansivo. L’offerta, infatti, comincia a un certo punto a crescere più della domanda. Prima di avviare un progetto le società minerarie vogliono essere sicure che il ciclo sia solido. Una volta presa la decisione di investire occorrono anni prima che la produzione entri a regime. Da quel punto in avanti, tuttavia, i costi fissi inducono a sfruttare il più possibile laminiera anche in presenza di prezzi calanti. Da qui l’inevitabile bear market.

L’oro, anche a questi prezzi, è da evitare per chi abbia intenti speculativi. Chi lo compra farà bene ad adottare il punto di vista delle banche centrali emergenti, che continueranno ad accumularlo con gradualità come diversificazione e in vista della progressiva svalutazione di dollaro, euro e yen nei confronti delle loro valute. Questa svalutazione, che negli ultimi due anni si è fermata, riprenderà verosimilmente nella seconda metà del decennio.

I bond, dati molte volte per finiti in questi quattro anni passati, hanno ancora un avvenire. I capital gain saranno sempre più difficili e i rendimenti rimarranno ben poco attraenti, ma il bear market che sembra sempre attenderli dietro l’angolo è rinviato di 12-18 mesi.

Difficilmente le borse faranno nuovi massimi per qualche tempo. Il clima rimarrà nervoso e volatile, ma le banche centrali continueranno a offrire un sostegno. Nel caso giapponese il supporto sarà diretto, con acquisti in borsa di Etf e fondi immobiliari.

Negli scorsi dieci mesi il rialzo, come sempre accade, ha lentamente intossicato i mercati, dando loro una falsa sensazione di onnipotenza. I prossimi mesi saranno più incerti e sobri, ma il clima di fondo, per le borse rimane positivo per il 2013 e il 2014.

Bisogna però fare attenzione. Le banche centrali continueranno a versare vino buono e abbondante nei calici dei mercati. Lo faranno perché il contesto, in particolare europeo, presenta rischi seri di deflazione. Questo significa che gli asset in generale (a parte la correzione stagionale che è appena iniziata) andranno bene. Qualcuno di questi asset, tuttavia, sparirà improvvisamente dalla festa e non si saprà più niente di lui.

Cipro da una parte, gli steroidi dall’altra. La nuova normalità sarà un lungo party nella sala grande e qualche regolamento di conti sbrigativo in un angolo buio del giardino.
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