Albemarle

Piccolo spunto rialzista per l'azienda chimica americana, che allunga il passo mettendo a segno un rialzo dell'1,49%. L'inizio di giornata è stato buono per il titolo che ha mostrato un primo valore di 129,7 USD inferiore al prezzo più alto della vigilia, per poi proseguire in ascesa nel corso della sessione. Il trend di Albemarle mostra un andamento in sintonia con quello dell'S&P-500. Questa situazione classifica il titolo come un asset a basso valore alfa che non genera alcun valore aggiunto, in termini di rendimento rispetto all'indice di riferimento.

Le implicazioni di breve periodo di Albemarle sottolineano l'evoluzione della fase positiva al test dell'area di resistenza a 135,2. Possibile una discesa fino al bottom 127,3. Ci si attende un rafforzamento della curva al test di nuovi target a 143,1.

Albemarle risulta essere al centro dell'attenzione soprattutto di quegli investitori propensi al rischio, visto il livello di volatilità giornaliera che si posiziona a 3,281. L'operatività va vista soprattutto in un'ottica di breve periodo poiché i volumi intraday 2.280.888 risultano inferiori rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 2.403.113.