Aurubis

Composto rialzo per il produttore tedesco di rame, che archivia la sessione con un guadagno dello 0,34%. Nella giornata abbiamo assistito ad un avvio debole ed apertura a 74,05 Euro, sopra i minimi della seduta precedente, con rafforzamento delle quotazioni nel corso della sessione, e chiusura in crescendo a 74,85 in prossimità dei massimi di seduta. L'analisi settimanale del titolo rispetto al DAX mostra un cedimento rispetto all'indice in termini di forza relativa di Aurubis, che fa peggio del mercato di riferimento.

Le implicazioni tecniche di medio periodo sono sempre lette in chiave rialzista, mentre sul breve periodo stiamo assistendo ad un indebolimento della spinta rialzista per l'evidente difficoltà a procedere oltre quota 78,55. Sempre valido il livello di supporto più immediato a controllo della fase attuale visto in area 72,65. Le attese più coerenti propendono per un'estensione del movimento correttivo verso quota 70,45, da manifestarsi in tempi ragionevolmente brevi.

Mani forti non stanno operando sulla big europea del rame visto che i volumi giornalieri pari a 48.959 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 179.594. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 2,06, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.