Charles Schwab

Sostanzialmente appiattita sui valori precedenti la seduta della società attiva nei servizi bancari e di brokeraggio, che in chiusura evidenzia un moderato -0,15%. I primi passi sono stati all'insegna della neutralità per il titolo, che si è poi mosso lateralmente per tutta la sessione. Se si confronta l'andamento del titolo con l'indice S&P-500, su base settimanale, Charles Schwab mantiene forza relativa positiva rispetto all'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +5,3%, rispetto a +1,66% dell'indice del basket statunitense).

Segnali di rafforzamento per la tendenza di breve con resistenza più immediata vista a 79,27, con un livello di supporto a controllo della fase attuale stimato a 77,56. L'equilibrata forza rialzista di Charles Schwab è supportata dall'incrocio al rialzo della media mobile a 5 giorni sulla media mobile a 34 giorni. Per le implicazioni tecniche assunte dovremmo assistere ad una continuazione della fase rialzista verso quota 80,98.

La rischiosità del titolo è attualmente sotto controllo, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 1,767, mentre i volumi giornalieri restano ancora bassi, con i volumi dell'ultima seduta posizionati sotto la media mobile dei volumi ad un mese. L'equilibrato movimento di Charles Schwab evidenzia il mancato interesse sul titolo di investitori istituzionali, tale da permettere un maggior controllo sul trend anche se appare ordinato e senza forti scosse.