Edwards Lifesciences

Andamento annoiato per il leader mondiale nel settore delle valvole cardiache e del monitoraggio emodinamico, che chiude la sessione in ribasso dell'1,08%. L'esordio è stato stabile rispetto alla conclusione del giorno precedente, seguito da un progressivo deterioramento nel corso della riunione. Se si confronta l'andamento del titolo con l'indice S&P-500, su base settimanale, Edwards Lifesciences mantiene forza relativa positiva rispetto all'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +2,79%, rispetto a +1,54% dell'indice del basket statunitense).

Lo status tecnico di breve periodo di Edwards Lifesciences mette in risalto un ampliamento della performance positiva della curva con prima area di resistenza individuata a quota 91,3. Rischio di eventuale correzione fino al target 85,84. Le attese sono per un aumento della trendline rialzista verso l'area di resistenza 96,76.

Gli investitori istituzionali non si dimostrano fortemente interessati a Edwards Lifesciences visto che i volumi intraday pari a 2.070.779 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese, mentre il livello di rischio appare contenuto, con la volatilità giornaliera pari a 1,789, indicativa di una direzionalità alquanto stabile del titolo.