GSK

Controllato progresso per l'azienda biofarmaceutica, che chiude in salita dello 0,76%. L'apertura è stata in linea con la chiusura della sessione precedente, con rafforzamento intervenuto nel corso della giornata e chiusura a ridosso dei massimi di giornata. Il movimento di GSK, nella settimana, segue nel bene e nel male l'andamento del FTSE 100, rendendo il titolo fortemente influenzato dal mercato di riferimento e meno da notizie inerenti alla società stessa.

Lo status tecnico di breve periodo di GSK mette in risalto un ampliamento della performance positiva della curva con prima area di resistenza individuata a quota 16,59. Rischio di eventuale correzione fino al target 16,42. Le attese sono per un aumento della trendline rialzista verso l'area di resistenza 16,76.

Mani forti non stanno operando su GSK visto che i volumi giornalieri pari a 3.275.907 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 4.569.391. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,082, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.