James Halstead

Sostanziale invarianza per James Halstead, che archivia la seduta con un trascurabile 0%. L'inizio di giornata è stato buono per il titolo che ha mostrato un primo valore di 2,02 sterline inferiore al prezzo più alto della vigilia, per poi perdere forza nell'arco della riunione e terminare a 1,99 attorno al valore inferiore della seduta. Lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all'indice, evidenzia un rallentamento del trend di James Halstead rispetto al FTSE 100, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.

Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da James Halstead restano ancora lette in chiave positiva. Gli indicatori di breve periodo evidenziano una frenata della fase di spinta in contrasto con l'andamento dei prezzi per cui, a questo punto, non dovrebbero stupire dei decisi rallentamenti della fase rivalutativa in avvicinamento a 2,023. Il supporto più immediato è stimato a 1,973. Le attese sono per una fase di assestamento tesa a smaltire gli eccessi di medio periodo e garantire un adeguato ricambio delle correnti operative con target a 1,957, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.

Gli investitori istituzionali non si dimostrano fortemente interessati a James Halstead visto che i volumi intraday pari a 124.596 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese, mentre il livello di rischio appare contenuto, con la volatilità giornaliera pari a 1,881, indicativa di una direzionalità alquanto stabile del titolo.