Microsoft

Apprezzabile rialzo per il colosso informatico americano, in guadagno del 3,64% sui valori precedenti. L'esordio è stato molto positivo per il titolo che ha avviato la seduta a 415 USD collocandosi oltre il livello migliore del 22 aprile, andando poi progressivamente a peggiorare nel corso degli scambi per concludere in apnea a 412,5 verso i minimi di giornata. A livello comparativo su base settimanale, il trend di Microsoft evidenzia un andamento più marcato rispetto alla trendline del FTSE 100. Ciò dimostra la maggiore propensione all'acquisto da parte degli investitori verso la società informatica di Redmond rispetto all'indice.

Lo status di medio periodo ribadisce la fase positiva di Microsoft. Tuttavia, se analizzato nel breve termine, evidenzia un andamento meno intenso della tendenza rialzista al test del top 425,7. Primo supporto a 398,7. Le implicazioni tecniche propendono per un sviluppo in senso ribassista in tempi brevi verso l'imminente bottom stimato a quota 384,8.

Sotto controllo l'andamento di Microsoft.
I volumi giornalieri pari a 6.920, infatti, risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 35.549, mentre lo scostamento tra i prezzi del titolo è poco ampio, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 1,337.