Moody's

Lieve ribasso per l'agenzia di rating, che chiude in flessione dello 0,29%. I primi movimenti sono stati vivaci per il titolo, che ha preso il via a 403,3 USD, superando il massimo della vigilia, proseguendo poi sempre più fiacco, prima di chiudere in discendendo a (close) sull'estremità più bassa della sessione. L'analisi del titolo eseguita su base settimanale mette in evidenza la trendline rialzista di Moody's più pronunciata rispetto all'andamento dell'indice di riferimento. Ciò esprime la maggiore appetibilità verso il titolo da parte del mercato.

L'esame di breve periodo di Moody's classifica un rafforzamento della fase rialzista con immediata resistenza vista a 405,4 e primo supporto individuato a 391,5. Tecnicamente ci si attende un ulteriore spunto rialzista della curva verso nuovi top stimati in area 419,2.

Mani forti non stanno operando su Moody's visto che i volumi giornalieri pari a 667.266 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 743.360. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,239, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.