Newmont

Piccolo passo in avanti per la società mineraria, che porta a casa un timido +1,46%. I primi movimenti sono stati energici per il titolo, che ha preso il via a 43,15 USD, a ridosso del massimo della vigilia, per poi conservare questi livelli nell'intraday, prima di ultimare la riunione a 43,19 sul prezzo migliore. Se si confronta l'andamento del titolo con l'indice S&P-500, su base settimanale, Newmont mantiene forza relativa positiva rispetto all'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +3,97%, rispetto a +2,32% dell'indice del basket statunitense).

Il quadro tecnico di breve periodo di Newmont mostra un'accelerazione al rialzo della curva con target individuato a 43,43. Rischio di discesa fino a 42,7 che non pregiudicherà la buona salute del trend corrente ma che rappresenta una correzione temporanea. Le attese sono per un'estensione della trendline rialzista verso quota 44,16.

Gli investitori istituzionali non si dimostrano fortemente interessati a Newmont visto che i volumi intraday pari a 7.702.644 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese, mentre il livello di rischio appare contenuto, con la volatilità giornaliera pari a 2,15, indicativa di una direzionalità alquanto stabile del titolo.