Oracle

Piccolo spunto rialzista per Oracle, che allunga il passo mettendo a segno un rialzo dell'1,43%. I primi movimenti sono stati vivaci per il titolo, che ha preso il via a 106,3 USD, superando il massimo della vigilia, salvaguardato in corso di giornata, prima di chiudere a 106,3 a ridosso del livello migliore della riunione. Il confronto del titolo con il FTSE 100, su base settimanale, mostra la maggiore forza relativa di Oracle rispetto all'indice, evidenziando la concreta appetibilità del titolo da parte dei compratori.

Lo status tecnico di medio periodo di Oracle ribadisce la trendline negativa. Tuttavia, analizzando il grafico a breve termine, si evidenzia un andamento meno intenso della linea ribassista che potrebbe favorire uno sviluppo positivo della curva verso l'area di resistenza individuata a quota 107,8. Eventuali spunti rialzisti supportano l'obiettivo del top a 112,4, mentre il primo supporto è stimato a 103,2.

Mani forti non stanno operando su Oracle visto che i volumi giornalieri pari a 81 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 701. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,644, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.