Rio Tinto

Sostanzialmente invariata la seduta per Rio Tinto, che chiude le contrattazioni sui valori della vigilia. L'esordio è stato molto positivo per il titolo che ha avviato la seduta a 64,72 Euro collocandosi oltre il livello migliore del 30 maggio, andando poi progressivamente a peggiorare nel corso degli scambi per concludere in apnea a 64,18 verso i minimi di giornata. Lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all'indice, evidenzia un rallentamento del trend di Rio Tinto rispetto al DAX, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.

Analizzando lo scenario di Rio Tinto si evidenzia un ampliamento della fase ribassista al test del supporto 63,42. Prima resistenza a 65,69. Le attese sono per un prolungamento della linea negativa verso nuovi minimi a 62,67.

La rischiosità del titolo è attualmente sotto controllo, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 1,464, mentre i volumi giornalieri restano ancora bassi, con i volumi dell'ultima seduta posizionati sotto la media mobile dei volumi ad un mese. L'equilibrato movimento di Rio Tinto evidenzia il mancato interesse sul titolo di investitori istituzionali, tale da permettere un maggior controllo sul trend anche se appare ordinato e senza forti scosse.