Riverstone Energy

Performance infelice per Riverstone Energy, che chiude la giornata del 3 maggio con una variazione percentuale negativa dello 0,87% rispetto alla seduta precedente. L'esordio è stato debole per il titolo che ha preso avvio a 9,12 sterline attorno al bottom della sessione scorsa, riflettendo una buona stabilità lungo tutta la riunione, prima di terminare peggio a 9,12 sul livello più basso della seduta. La tendenza ad una settimana di Riverstone Energy è più fiacca rispetto all'andamento dell'indice di riferimento. Tale cedimento potrebbe innescare opportunità di vendita del titolo da parte del mercato.

Il contesto tecnico generale evidenzia implicazioni ribassiste in via di rafforzamento per Riverstone Energy, con sollecitazioni negative tali da forzare i livelli verso l'area di supporto stimata a 9,09. Contrariamente alle attese, invece, sollecitazioni rialziste potrebbero spingere i prezzi fino a quota 9,17 dove staziona un importante livello di resistenza. Il dominio dei ribassisti alimenta attese negative per la prossima sessione con target potenziale posto a quota 9,07.

Gli investitori istituzionali non si dimostrano fortemente interessati a Riverstone Energy visto che i volumi intraday pari a 26.167 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese, mentre il livello di rischio appare contenuto, con la volatilità giornaliera pari a 1,705, indicativa di una direzionalità alquanto stabile del titolo.