Royal Caribbean

Contenuto ribasso per la seconda più grande compagnia di crociere al mondo, che archivia la sessione in flessione dello 0,66%. L'inizio di giornata è stato buono per il titolo che ha mostrato un primo valore di 143,2 USD inferiore al prezzo più alto della vigilia, per poi perdere forza nell'arco della riunione e terminare a 141,9 attorno al valore inferiore della seduta. L'analisi settimanale del titolo rispetto all'S&P-500 mostra un cedimento rispetto all'indice in termini di forza relativa di Royal Caribbean Cruises, che fa peggio del mercato di riferimento.

Le implicazioni di breve periodo di Royal Caribbean Cruises sottolineano l'evoluzione della fase positiva al test dell'area di resistenza a 143. Possibile una discesa fino al bottom 140,8. Ci si attende un rafforzamento della curva al test di nuovi target a 145,2.

Mani forti non stanno operando su Royal Caribbean Cruises visto che i volumi giornalieri pari a 1.285.968 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 2.622.032. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,961, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.