Unitedhealth

Piccolo spunto rialzista per la big delle assicurazioni sanitarie, che allunga il passo mettendo a segno un rialzo dello 0,72%. L'esordio è stato positivo per il titolo che ha avviato la seduta a 520 USD, collocandosi al di sotto dei livelli migliori del 15 maggio, per poi migliorare progressivamente nel corso della giornata e terminare peggio a 521,3, vicino al livello più basso della sessione. Su base settimanale, il trend del titolo è più solido rispetto a quello dell'S&P-500. Al momento, quindi, l'appeal degli investitori è rivolto con più decisione a United Health rispetto all'indice di riferimento.

Tecnicamente, l'assicuratore sanitario è in una fase di rafforzamento con area di resistenza vista a 524,4, mentre il supporto più immediato si intravede a 514,9. A livello operativo si prevede un proseguimento della seduta all'insegna del toro con resistenza vista a quota 534.

Mani forti non stanno operando su United Health visto che i volumi giornalieri pari a 3.654.518 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 4.257.424. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,36, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.