Pirelli & C

Allunga timidamente il passo il gruppo attivo nella produzione di pneumatici, che termina la seduta con un modesto progresso dello 0,62%. L'esordio è stato debole per il titolo che ha avviato la giornata a 6,1 Euro, sopra il bottom della sessione precedente, per poi ampliare la performance nel prosieguo della riunione, e terminare in volata a 6,152 prossimo al valore più alto della seduta. Lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all'indice, evidenzia un rallentamento del trend di Pirelli rispetto al FTSE MIB, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.

Lo status tecnico dell'azienda milanese è in rafforzamento nel breve periodo, con area di resistenza vista a 6,197, mentre il primo supporto è stimato a 6,111. Le implicazioni tecniche odierne propendono per un ampliamento della performance in senso rialzista, con resistenza vista a quota 6,283.

Mani forti non stanno operando su Pirelli visto che i volumi giornalieri pari a 1.197.391 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 1.669.676. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,341, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.