Tenaris

Composto rialzo per il produttore di tubi per l'esplorazione e la produzione di gas, che archivia la sessione con un guadagno dello 0,25%. La partenza è stata promettente per il titolo che ha esordito a 16,11 Euro, risultando inferiore ai picchi della giornata precedente, riflettendo una buona stabilità lungo tutta la riunione, prima di terminare peggio a 16,11 sul livello più basso della seduta. La tendenza ad una settimana di Tenaris è più fiacca rispetto all'andamento dell'indice di riferimento. Tale cedimento potrebbe innescare opportunità di vendita del titolo da parte del mercato.

Lo scenario di medio periodo dell'azienda che opera nel settore siderurgico ratifica la tendenza negativa della curva. Tuttavia l'analisi del grafico a breve evidenzia un allentamento della fase ribassista propedeutico ad un innalzamento verso la prima area di resistenza vista a 16,17. Supporto a 16,03. Eventuali elementi positivi sostengono il raggiungimento di un nuovo top visto in area 16,31.

Mani forti non stanno operando su Tenaris visto che i volumi giornalieri pari a 2.013.230 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 2.599.507. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,594, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.