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Se la Scuola rieduca una Società malata

Diviene un'Istituzione Totalizzante: dalle "Tre I" all’Educazione sentimentale


La questione è ancora più delicata per via di una recentissima decisione assunta autonomamente da parte dall'Ordine nazionale degli Psicologi, che consente d'ora in avanti ai singoli professionisti di richiedere al tribunale un Trattamento Sanitario Obbligatorio (TSO) nei confronti dei pazienti che hanno in cura e che non prestano spontaneamente il necessario consenso: è una deriva pericolosa, che segue la cosiddetta "renitenza alla vaccinazione" anti-Covid che si è sviluppata negli scorsi anni, che ha portato alla socializzazione di atteggiamenti definiti No-Vax. Comportamenti che si sono estremizzati, visto che tante persone hanno preferito perdere il lavoro piuttosto che vaccinarsi, potrebbero essere considerati come sintomi di un disturbo della personalità: è un tema delicatissimo, visto che il TSO era stato finora previsto con ordine sindacale o del tribunale per provvedere a questioni sanitarie, come il ricovero coatto di persone abbandonate o l'obbligo di trasfusione di sangue al minore che non viene accettata dai genitori per ragioni religiose.

Decidere che cosa è normale e che cosa è devianza psicologica, neppure pazzia, è un potere terrificante: può distruggere per sempre la reputazione di una persona più di quanto non ne sfiguri la sua faccia il lancio di acido muriatico in faccia. Le cicatrici gli rimarranno per sempre addosso.

C'è dunque una strumentalizzazione continua della Scuola, che sta diventando una Istituzione Sociale Totalizzante: da una parte se ne è fatta strumento di obiettivi politici di modernizzazione in campo economico con le "Tre I" del Governo Berlusconi e con l'"Alternanza Scuola-Lavoro" del Governo Renzi, ed ora si interviene in campo sociale con un continuo cortocircuito tra istruzione ed educazione che tracima nel momento in cui i comportamenti degli studenti verrebbero sottoposti ad una collettiva e preventiva sanitarizzazione psicologica.

I continui femminicidi sarebbero il sintomo di una Società Malata, che va curata investendo la Scuola anche del compito di "educare alle relazioni" interpersonali sulla base di linee guida elaborate dall'Ordine degli Psicologi: questo è un sillogismo che fa letteralmente accapponare la pelle.

Una cosa è segnalare la difficoltà di apprendimento da parte del singolo studente, una cosa è la immediata sensibilizzazione delle famiglie nel caso di comportamenti scorretti o di problemi nella socializzazione tra compagni, altra cosa è pianificare un sistema di tipo medico-psicologico di "educazione alle relazioni". Di qui alla schedatura di massa del profilo psicologico degli studenti, è un nulla: marchiati a vita.
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