(Teleborsa) - L'agenzia canadese DBRS salva l'Italia ed il suo debito, anche se avverte che il
giudizio positivo sul Governo Renzi viene oscurato da una maggioranza traballante.
L'agenzia ha confermato un
rating "A - low" ed un outlook negativo, alla luce del recente cambio di governo, delle potenzialità espresse da Matteo Renzi, dalle sue linee programmatiche e dalla recente manovra economica (il
DEF). La conferma del rating è un
premio per il forte impegno messo dall'Italia nel consolidamento dei conti e per aver messo la parola fine alla recessione, durata due anni, anche se le misure di rilancio del Governo Renzi prederanno tempo per produrre effetti.
A condizionare l'outlook, che resta appunto negativo, è la situazione politica italiana, che resta ancora frammentata, riflettendosi in una maggioranza "fragile". IL futuro dell'esecutivo resta dunque condizionato da questo fattore di incertezza, dovendo affrontare le "medesime sfide delle coalizioni precedenti" e rimanendo "vulnerabile" alle dinamiche parlamentari.
Per contro, DBRS sottolinea come il Paese, appena uscito dalla lunga recessione, sia ancora caratterizzato da una crescita debole e da un
livello del debito preoccupante. Le misure per la crescita e le riforme annunciare da Renzi - chiarisce l'agenzia - avranno effetto solo nei prossimi anni mentre un livello basso di inflazione e maggiori oneri per il finanziamento pubblico potrebbero mettere a repentaglio l'attuale livello del rating.