(Teleborsa) -
Tutti negativi i mercati europei e Piazza Affari, che non sentono l'effetto positivo della
tenuta di Wall Street sui record, mentre accusano il malumore che ha permeato le contrattazioni in Asia. In realtà, una correzione delle borse era attesa, dopo la chiusura di ieri sui massimi, ma
c'è cautelarischi di deflazione nella Zona Euro. Tutto sarà letto alla luce della riunione della BCE la prossima settimana, anche se gli esperti non attendono ancora l'arrivo delle sospirate misure di
quantitative easing.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,08%. Consolida anche lo
Spread, attestatosi negli ultimi giorni su nuovi minimi a 146 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,37%.
Tra i listini europei, in rosso
Francoforte, che cede un -0,65%, pensosa
Londra, con un calo frazionale dello 0,23%, mentre tentenna
Parigi, con un ribasso dello 0,34%.
A Milano, si muove sotto la parità il
FTSE MIB, che scende a 20.672 punti, con uno scarto percentuale dello 0,44%.
Sotto i riflettori le tlc, con
Telecom Italia che ha messo sul piatto 7 miliardi di euro per la compagnia mobile brasiliana GVT, facendo un'offerta alla francese
Vivendi che la controlla. Intanto, è già arrivata la contromossa di
Telefonica, che ha rilanciato a 7,45 miliardi.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, vanno segnalati i bancari, che proseguono il rally. Brillante
Banca Popolare di Milano, che vanta un progresso dell'1,94%.
Buona performance per il lusso, con
Salvatore Ferragamo che cresce dell'1,02% e
Tod's dello 0,65%.
Tra i più forti ribassi, invece, è in apnea
YOOX, che arretra del 2,02%.
Soffre
World Duty Free, che evidenzia una perdita dell'1,71%.
Si muove in ribasso
Buzzi Unicem, con un decremento dell'1,33%.