(Teleborsa) -
Seduta nera per Piazza Affari, che scambia in netto calo in un'Europa debole. Oltre a qualche presa di profitto, prevale oggi in nervosismo in scia ai
tumulti politici a Hong Kong e all'attesa per il
meeting della Banca Centrale Europea di giovedì.
A tal proposito, gli investitori guarderanno con attenzione ai
numerosi dati macroeconomici in arrivo dall'Eurozona nei giorni a venire, prezzi al consumo e tasso di disoccupazione in testa.
Sullo sfondo, i perduranti timori per un rallentamento dell'economia globale nonostante il
boom del PIL statunitense che ha consolidato l'attuale fase di rally del dollaro sulle principali valute mondiali anche se per ora il cambio
Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile a 1,269 dopo i forti cali registrati la scorsa ottava.
Sui livelli della vigilia anche l'
Oro, mentre prevale la cautela sul mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che continua la seduta con un leggero calo dello 0,57%.
Balza in alto lo
Spread, posizionandosi 147 punti base, con un incremento di 5 punti base, dopo l'
asta di BTP di questa mattina che ha visto risalire il rendimento dei titoli decennali. Sul mercato secondario, invece, il BTP a dieci anni mostra uno yield del 2,44%.
Tra i mercati del Vecchio Continente,
Francoforte, cede mezzo punto percentuale,
Londra lo 0,33%,
Parigilo 0,64%.
Sessione negativa per Piazza Affari, con il
FTSE MIB che sta lasciando sul parterre lo 0,99% in scia alle
forti vendite sui bancari.
Tra i più forti ribassi, infatti, a parte
Salvatore Ferragamo, maglia nera del FTSE Mib, si collocano
Banca Popolare di Milano, il
Banco Popolare e
Mediobanca.
Tra le migliori Blue Chip, invece, si segnalano
Prysmian,
YOOX e
Buzzi Unicem su ricoperture dopo i recenti cali.
Giornata moderatamente positiva per
Finmeccanica grazie alle
recenti novità nel dossier Ansaldo Breda.