(Teleborsa) - "Ci auguriamo che i nostri partner si rendano conto della futilità dei tentativi di ricattare la
Russia e ricordare quali conseguenze sulla stabilità mondiale può avere un rapporto discorde", lo ha detto il presidente russo,
Vladimir Putin, ad un quotidiano serbo alla vigilia della sua visita alla nazione balcanica, oggi,
prima dell’incontro con Poroshenko, che si terrà domani a Milano.
Putin ha poi accusato
Barack Obama di adottare un approccio "ostile" nel qualificare la Russia come una minaccia per il mondo, come avrebbe fatto nel discorso all'
Assemblea generale delle Nazioni Unite, lo scorso 24 settembre. Putin ha detto che Obama aveva identificato l'aggressione russa in Europa, come una delle tre "grandi minacce per l'umanità", a fianco del
virus Ebola e dello
Stato Islamico.
"Insieme alle
sanzioni contro interi settori della nostra economia, questo approccio può essere definito più che ostile", ha concluso Putin.
I tentativi di pressione sulla Russia con "misure restrittive unilaterali e illegittime" non faranno altro che ostacolare gli sforzi per risolvere la crisi.
"Come si può parlare di de-escalation in Ucraina, mentre le decisioni su nuove sanzioni sono introdotte quasi in contemporanea con gli accordi sul processo di pace?", Ha detto il presidente russo. "Se l'obiettivo principale è quello di isolare il nostro paese, si tratta di un obiettivo assurdo e illusorio."