(Teleborsa) - Gli
Stati Uniti si confermano i primi della classe, ottenendo la conferma del rating più elevato nella scala di classificazione, quello di
Tripla A da parte di Fitch. Anche Moody's ha sempre mantenuto fermo un rating di Tripla A sugli Stati Uniti, che invece furono puniti nell'estate del 2011 da
Standard & Poor's, che declassò il debito di un gradino, mantenendo ancor oggi un rating "AA+".
L'agenzia di rating, facendo riferimento anche alla storica flessibilità finanziaria e ad un mercato dei capitali estremamente liquido, ha
confermato anche un outlook stabile.
Secondo Fitch,
deficit scenderà quest'anno ed il prossimo, grazie alle misure di contenimento della spesa patteggiate dall'Amministrazione Obama ed agli aiuti della Fed, mentre le previsioni formulate dall'agenzia indicano una
solida crescita del PIL del 3% nel 2015 dopo il 2,4% riportato lo scorso anno.
Un giudizio positivo viene espresso anche sul
calo del prezzo del greggio, che secondo gli analisti di Fitch ha prodotto un incrementi dei redditi disponibili.