(Teleborsa) -
Prima seduta della settimana brillante Piazza Affari, che si allinea all'ottima performance delle principali borse europee, mentre
Wall Street resta impantanata sui massimi di fine luglio.
A sostenere i mercati oggi sono stati i segnali di ripresa giunti dall'economia europea, in particolare dal
PMI manifatturiero, che ha sventato i timori di una frenata legata alla
crisi greca.
Dati più fiacchi sono giunti dagli Stati Uniti, mentre
la Cina resta in panne.
La borsa di Atene ha riaperto i battenti oggi, come ampiamente, previsto, ma nel primo giorno di negoziazione ha lasciato sul terreno oltre il 16%.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,20%. Prevale la cautela sull'
oro, che continua la seduta con un calo dello 0,43%.
Profondo rosso per il petrolio che crolla a 45,96 dollari per barile, in calo del 2,46%.
Consolida i livelli della vigilia lo
Spread, attestandosi a 114 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,77%.
Tra le principali Borse europee, bilancio decisamente positivo per
Francoforte, che vanta un progresso dell'1,19%, sostanzialmente invariata
Londra, che riporta una limatura dello 0,11%, mentre
Parigi cresce dello 0,75%.
Giornata di guadagni per la Borsa di Milano, con il
FTSE MIB, che mostra una plusvalenza dello 0,75%, proseguendo la serie di tre rialzi consecutivi, iniziata giovedì scorso; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share termina la giornata in aumento dello 0,82%. Buona la prestazione del
FTSE Italia Mid Cap (+1,38%), come il FTSE Italia Star (1,3%).
Dai dati di chiusura di Milano, il
controvalore degli scambi nella seduta odierna risulta essere stato pari a 2,86 miliardi di euro, in ribasso (-7,79%), rispetto ai precedenti 3,1 miliardi; mentre i contratti si sono attestati a 252.993, rispetto ai precedenti 247.925, mentre i volumi scambiati sono passati da 0,9 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,71 miliardi.
Su 222 titoli trattati in Borsa, 76 hanno terminato la seduta con una flessione, mentre i rialzi sono stati 135. Invariate le rimanenti 11 azioni.
Buona la performance a Milano dei comparti
Automotive, con un +2,60% sul precedente,
Sanitario (+2,49%) e
Telecomunicazioni (+2,48%). Sensibili ribassi si sono manifestati sul comparto
Materie prime (-0,77%).
Tra le
migliori azioni italiane più capitalizzate, in evidenza
Mediolanum, che mostra un fortissimo incremento del 5,15%,
grazie all'upgrade deciso da Citigroup.
Svetta
Fiat Chrysler Automobiles che segna un importante progresso del 3,78%, dopo aver annunciato un
nuovo boom di vendite in USA. Stasera le immatricolazioni in Italia.
Vola
Mediaset, con una marcata risalita del 3,29%.
Brilla
Finmeccanica, con un forte incremento (+2,52%).
Pesanti vendite sui petroliferi, con
Saipem che ha terminato le contrattazioni a -1,39%. Contrazione più moderata per
Tenaris, che soffre un calo dello 0,78%.
Seduta negativa per
Banca Mps, che chiude gli scambi con una perdita dell'1,22%.