(Teleborsa) -
Seduta prudente per le principali borse del Vecchio Continente dove market mover oggi sono i
dati deludenti giunti dal settore manifatturiero cinese e la
riapertura della borsa di Atene, ferma da cinque settimane.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,05%, in attesa della lettura sull'attività produttiva dell'Eurozona. Nessuna variazione significativa per l'
oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.097,1 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) in calo (-0,87%) si attesta su 46,71 dollari per barile.
Sui livelli della vigilia lo
Spread, che si mantiene a 112 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,78%.
Tra i listini europei, senza slancio
Francoforte -0,07%;
Londra è stabile con un -0,02%, mentre
Parigi, mostra una performance pari a +0,01%.
A Milano, il
FTSE MIB è sostanzialmente stabile e si posiziona su 23.559 punti.
In buona evidenza a Milano i comparti
Telecomunicazioni, con un +2,31% sul precedente,
Viaggi e intrattenimento (+0,81%) e
Sanitario (+0,72%). Tra i peggiori della lista, sensibili ribassi si sono registrati sui settori
Vendite al dettaglio (-0,52%) e
Materie prime, che ha segnato un calo di 0,43%.
Tra le
migliori azioni italiane più capitalizzate, su di giri
Telecom Italia (+2,16%).
Piccoli passi in avanti per
Autogrill, che segna un incremento marginale dello 0,97%.
Giornata moderatamente positiva per
Mediolanum, che sale di un frazionale +0,89%, dopo aver incassato un upgrade da Citigroup: rivisto il giudizio a buy dal precedente neutral. Lo stesso broker ha alzato confermato la raccomandazione a buy su
Intesa Sanpaolo dopo i numeri del secondo trimestre pubblicati la scorsa settimana. Alzato il prezzo obiettivo da 3,55 a 4 euro.
Seduta senza slancio per
Fiat Chrysler Automobiles, che riflette un moderato aumento dello 0,63%, in attesa stasera dei numeri sulle immatricolazioni di auto, nel mese di luglio.
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Mediobanca, che ha archiviato la seduta a -1,77%. Sostanzialmente debole
Azimut, che registra una flessione dello 0,66%.
Nel lusso, si muove sotto la parità
YOOX, evidenziando un decremento dello 0,62%.