(Teleborsa) -
La Svizzera sta crescendo nonostante il forte
apprezzamento del franco svizzero, che ha avuto impatti negativi sull'export elvetico.
Una forza della valuta che neanche la banca centrale è riuscita a smorzare.
A sostenere il PIL, però, hanno concorso la
spesa privata e governativa, che hanno più che compensato la
stagnazione di quella estera. La banca centrale è
Secondo il Federal Department of Economic Affairs, Education and Research
il PIL nel secondo trimestre è cresciuto dello 0,2%, facendo
meglio delle previsioni degli economisti, che indicavano una crescita più debole dello 0,1%, e recuperando la flessione del primo trimestre (-0,2%).
Su anno, il PIL è cresciuto dell'1,2%, ben al di sopra dello 0,8% previsto dagli analisti.
Le spese private sono salite dello 0,3% e gli investimenti hanno fatto un balzo dell'1,5%, compensando il
calo dell'export pari allo 0,2%.